Tartare di salamino: l'idea express per un antipasto rustico e originale
La tartare di salamino non è un piatto della tradizione, ma potrebbe diventarlo facilmente. Ha la grinta di uno snack da aperitivo, l’eleganza di un antipasto gourmet e l’irriverenza di chi osa reinterpretare un insaccato classico in modo del tutto inaspettato. Qui, il salamino non viene semplicemente affettato, ma tagliato finemente a coltello, condito con tuorlo d’uovo fresco, senape decisa e qualche sottaceto ben calibrato. Una rilettura originale della tartare classica di carne cruda, dove al posto del vitello entra in scena il sapore intenso, rustico e stagionato del salamino. Il risultato? Un piatto succoso, salino, sorprendentemente equilibrato, con una nota fresca e acida che invita subito al secondo assaggio. Puoi arricchirla con dadini di pomodoro, olive taggiasche, oppure servirla su crostini caldi per un effetto “wow” garantito. La tartare di salamino è perfetta per chi ama i sapori decisi ma vuole qualcosa di veloce, senza rinunciare a gusto, creatività e presentazione. Tutto ciò che serve è un buon salamino, le giuste proporzioni e un pizzico di fantasia.
Ingredienti
Materiale
- Coltello affilato
- Ciotola
- Frusta
Preparazione
Liminare la pelle del salamino e tagliarlo a cubetti piccoli e regolari usando un coltello ben affilato. In alternativa, si può utilizzare un frullatore per una consistenza più fine. Mettere da parte il salamino tritato in una ciotola.
Sbucciare lo scalogno e tritarlo finemente. Fare lo stesso con i cetriolini sottaceto e i capperi dissalati. Questi ingredienti donano alla tartare di salamino freschezza e acidità. Mettere da parte.
In una ciotola, versare il tuorlo d’uovo e aggiungere l’olio extravergine d’oliva a filo, mescolando con una frusta o una forchetta per emulsionare. Una volta che il composto si è addensato, aggiungere senape di Digione, salsa Worcestershire e qualche goccia di Tabasco. Mescolare fino a ottenere una salsa omogenea e cremosa.
Aggiungere alla salsa il salamino tritato, lo scalogno, i cetriolini e i capperi messi da parte. Mescolare delicatamente per distribuire bene tutti gli aromi. Coprire con pellicola e lasciar riposare in frigorifero per 10 minuti, in modo che i sapori si amalgamino. Assaggiare e regolare di sale, se necessario.
Per un risultato elegante, usare un anello da cucina per dare forma alla tartare. Completare con una spolverata di erba cipollina fresca tritata e servire con cracker croccanti, crostini o pane tostato. Servire subito per gustarne al meglio la freschezza.
Consigli
Quali salumi possono sostituire il salamino nella tartare di salamino?
Se non hai il salamino classico, puoi usare altri salumi stagionati italiani dalla consistenza morbida e dal gusto equilibrato. Ottime alternative sono la salsiccia di Norcia stagionata, il salame felino IGP, il salame di Varzi, o una salsiccia dolce calabrese non piccante. È importante scegliere insaccati non troppo secchi, affumicati o speziati, per non coprire i sapori delicati della tartare di salamino.
Cosa servire insieme alla tartare di salamino?
La tartare di salamino si sposa perfettamente con pane tostato, grissini o crackers croccanti. Per un’alternativa più leggera, puoi servirla su foglie di indivia o lattuga fresca.
Quanto tempo si conserva la tartare di salamino?
L’ideale è consumare la tartare di salamino appena preparata per mantenerne consistenza e freschezza. Tuttavia, puoi conservarla in frigorifero per massimo 12 ore, ben coperta. Se contiene tuorlo d’uovo crudo, è meglio assemblare il piatto all’ultimo momento.
Posso preparare la tartare di salamino in anticipo?
Meglio prepararla al momento, ma puoi anticipare qualche passaggio: trita gli ingredienti e conservali separatamente in frigo. L’unione degli elementi va fatta poco prima di servire, per garantire freschezza e sicurezza alimentare.
Quali ingredienti posso aggiungere alla tartare di salamino?
Puoi arricchire la tua tartare con pomodorini a cubetti, senape in grani, aceto di sherry, limone, erba cipollina, cetriolini sottaceto, capperi o nocciole tostate tritate. Ricorda: l’importante è non coprire il gusto deciso del salamino.
Come togliere facilmente la pelle al salamino per la tartare?
Per pelare il salamino con facilità, inumidire leggermente la superficie, praticare un taglio longitudinale con la punta di un coltello e tirare delicatamente la pelle. Usa della carta da cucina per avere una presa migliore se necessario.
Posso usare il frullatore per la tartare di salamino?
Sì, anche se il taglio a coltello dà una consistenza più rustica e piacevole. Se preferisci usare un tritacarne, procedi a impulsi brevi per evitare di surriscaldare o sminuzzare troppo il salamino. È una scelta valida per risparmiare tempo.
È possibile sostituire il tuorlo crudo nella tartare di salamino?
Certo. Il tuorlo crudo dona cremosità ed emulsiona bene, ma puoi sostituirlo con tuorlo pastorizzato o una maionese leggera a base di uova pastorizzate. Se scegli comunque il tuorlo fresco, assicurati che sia di alta qualità e conservato correttamente.
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