Natale nella cucina regionale: le ricette dell'Emilia Romagna
giovedì 20 novembre 2014 13:51

Antipasti
Tra gli antipasti trovano un posto d'onore il culatello di Zibello, un salume tipico della provincia parmense, e il prosciutto crudo di Parma. Il tutto può essere accompagnato da generose porzioni di piadina romagnola. Un altro delizioso antipasto è lo gnocco fritto emiliano. Questa specialità è servita con affettati misti, tra cui coppa, salame felino e mortadella di Bologna; si prepara impastando farina, burro, stracchino, latte, acqua e un pizzico di sale. Dopo due ore si stende l'impasto e dalla sfoglia si ricavano dei rombi, che vanno poi fritti nell'olio bollente.
Primi Piatti
Dopo il ricco antipasto si passa ad assaporare i sostanziosi primi. I tortellini in brodo di cappone sono tra i piatti più gettonati. Si tratta di una pasta all'uovo rigorosamente preparata a mano. La versione classica prevede un ripieno a base di prosciutto, parmigiano reggiano, pangrattato, carne di maiale, manzo e vitello. Altre ricette usano una farcitura di lonza di maiale, cappone, grana padano, stracchino e altri tipi di formaggio. I cappelletti vanno poi cotti nel brodo di cappone. A Reggio Emilia si preferisce il brodo di gallina e tra i primi della tradizione ci sono anche i tortelloni di zucca e quelli ripieni con ricotta e spinaci. A Bologna sono immancabili i tortellini alla bolognese, le lasagne e le tagliatelle al ragù.
Secondi Piatti
Tra i secondi tradizionali si evidenzia il bollito misto accompagnato dalla mostarda o da altri intingoli, tra cui la salsa verde tipica della bassa reggiana, a base di prezzemolo, carota, uova sode e vari odori, oppure la salsa di melanzane, più diffusa a Ravenna. Trovano anche un posto d'onore il coniglio reggiano accompagnato con polenta e l'anatra in casseruola, insaporita con un misto di odori, pancetta, pomodori e vino bianco. Nel modenese trionfa il famoso cotechino con fagioli in umido e purè di patate. Su tutte le tavole emiliane trova largo spazio anche il formaggio di fossa servito con la Saba, uno speciale sciroppo a base di mosto cotto e aromi naturali.
Dolci
Infine vengono serviti i dolci, preparati con ricette tradizionali natalizie. Il panone di Natale e il pan speziale sono tipici della provincia di Bologna, prevedono l'uso di un mix di frutta secca e altri gustosi ingredienti. La torta bonissima è più diffusa a Modena. La spongata di Brescello annovera diverse ricette diffuse nelle zone di Piacenza, Massa Carrara, Parma e Reggio Emilia. I tortelli ripieni di crema, mostarda, o marmellata di mele cotogne, cotti in forno o fritti in olio bollente, possono chiudere in dolcezza questo ricco pranzo festivo.
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anonymous
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