Questi 8 piatti sono ancora più buoni il giorno dopo (ecco perché)
Alcuni piatti hanno la sorprendente capacità di diventare ancora più buoni con il passare del tempo. Avrete sicuramente notato che un gratin, un curry o le lasagne, se riscaldati il giorno dopo, sembrano avere un gusto più ricco e armonioso. Ma perché accade questo? E quali ricette vale davvero la pena preparare in anticipo per esaltarne al massimo il sapore?
Perché alcuni piatti sono più buoni dopo una notte in frigorifero?
È una questione di chimica culinaria:
- I sapori si intensificano: dopo la cottura, spezie, erbe e salse continuano a diffondersi, insaporendo meglio ogni ingrediente.
- I sughi diventano più cremosi: riposando, si addensano leggermente e acquistano una consistenza più vellutata e armoniosa.
- L’acidità si attenua: il riposo smorza note acide, come quelle della salsa di pomodoro, regalando sapori più equilibrati e profondi.
Il risultato? Un piatto preparato il giorno prima spesso risulta ancora più saporito e armonioso il giorno dopo.
8 piatti che sono ancora più buoni il giorno dopo
1. Lasagne
Il piatto simbolo dei pasti in famiglia. Dopo una notte di riposo, strati di pasta, ragù, besciamella e formaggio si amalgamano alla perfezione, regalando un gusto ancora più ricco e avvolgente.
2. Curry (di verdure, di pollo, di ceci)
Il riposo permette alle spezie di sprigionare tutto il loro potenziale, rendendo ogni boccone più intenso, profumato e pieno di carattere.
3. Chilli con carne o vegetariano
Cotto a fuoco lento, sviluppa sapori profondi che continuano a evolversi nel tempo. Il giorno dopo, è ancora più ricco e ideale da preparare in grandi quantità.
4. Ragù alla bolognese
Dopo qualche ora di riposo, diventa più vellutato e armonioso, avvolgendo meglio la pasta e regalando un gusto pieno e bilanciato.
5. Gratin (pasta, verdure, Dauphinois)
Durante il riposo, formaggio e salsa si compattano leggermente, per poi sciogliersi di nuovo al riscaldamento, creando una consistenza cremosa e irresistibile.
6. Stufati e piatti a lunga cottura
Brasati, Boeuf bourguigno, tajine… questi piatti migliorano notevolmente con il tempo, sviluppando sapori complessi e profondi.
7. Couscous
La semola ha modo di assorbire ancora di più gli aromi di verdure, carne e sugo, rendendo il piatto più saporito e armonioso il giorno successivo.
8. Zuppe e vellutate
Che sia una zuppa di verdure, di cipolle o una vellutata cremosa, qualche ora di riposo intensifica i sapori e li rende più equilibrati.
Consigli pratici
- Lasciare raffreddare completamente il piatto prima di riporlo in frigorifero, così da preservare qualità e sicurezza alimentare.
- Conservare in contenitori ermetici per mantenere freschezza, sapore e consistenza, evitando contaminazioni.
- Riscaldare delicatamente, a fuoco basso o nel microonde, per evitare che si secchi o perda morbidezza.
- Tenere separati pasta e sugo, conservando il condimento a parte e cuocendo la pasta al momento di servirla per un risultato ottimale.
In breve
Preparare i piatti con un giorno di anticipo non solo fa risparmiare tempo, ma permette ai sapori di intensificarsi e armonizzarsi. Quindi, la prossima volta che cucinate un gratin, un curry o una salsa a lenta cottura, fatene una porzione in più: il giorno dopo il gusto sarà ancora più sorprendente!
Adèle Peyches







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