Cocktail dal mondo: 7 drink iconici per brindare come un local
Ogni cocktail racconta una storia. A volte nasce da un’intuizione precisa, altre da origini misteriose, ma è sempre legato a un luogo, a un’abitudine, a uno stile di vita. Non sono solo bevande: sono riti da condividere con amici e familiari, capaci di creare momenti che restano impressi nella memoria.
Con un Mojito o uno Piña Colada non si mescolano solo ingredienti, ma atmosfere, geografie, attimi. È questo che vogliamo evocare in questo viaggio tra sette cocktail dal mondo, accompagnati anche da versioni analcoliche che ne conservano l’anima. Non è un elenco tecnico, ma un piccolo omaggio a quei drink che, al di là del contenuto, sanno evocare un luogo, un'emozione, un modo di brindare alla vita
Mojito (Cuba)
Fresco, aromatico, rustico e irresistibile: il Mojito è nato all’Avana e ancora oggi conserva il battito caldo delle sue strade. La miscela di menta, lime, zucchero, rum bianco e soda non è solo una ricetta, ma un rituale tropicale da gustare con calma, tra ghiaccio e lentezza. Quando è fatto a regola d’arte, senza scorciatoie, ogni sorso è un colpo d’aria sulla pelle, come un ventaglio che rinfresca l’anima.
Ricetta completa ❘ Mojito cubano
Mocktail ❘ Mojito analcolico al cetriolo
Margarita (Messico)
Le origini del Margarita restano avvolte nel mistero: forse Tijuana, forse Acapulco, o magari un elegante salotto californiano. Poco importa, perché questo cocktail ha trasformato la tequila in un classico da gala. Servito nel caratteristico bicchiere con bordo glassato, unisce tequila, triple sec e succo di lime in un equilibrio perfetto, quasi rituale. Il risultato? Un sorso deciso, agrumato e vibrante, che racchiude tutta l’intensità e il fascino del paesaggio da cui trae ispirazione.
Ricetta completa ❘ Margarita
Moscow Mule (Stati Uniti)
Servito in un iconico boccale di rame, con ghiaccio tritato e una fetta di lime, il Moscow Mule è un cocktail fresco, speziato e dall’effetto sorprendente. Nato a Los Angeles negli anni ’40, nonostante il nome faccia pensare a Mosca, è frutto dell’incontro tra vodka, ginger beer e succo di lime. Ha il fascino di un'invenzione ben riuscita e conquista anche chi solitamente dice di non amare i cocktail.
Ricetta completa ❘ Moscow Mule
Mocktail ❘ Moscow Mule senza alcool
Sangria (Spagna)
La sangria non si prepara in fretta: si lascia riposare, si infonde lentamente. È una bevanda che chiede tempo, una brocca capiente e buona compagnia. Vino rosso, frutta matura, un tocco di zucchero e un liquore leggero la rendono il simbolo perfetto dei dopocena spagnoli, dove il caldo abbraccia e le chiacchiere si allungano. Non è mai una porzione singola, né una formula precisa. È sempre un gesto generoso.
Ricetta completa ❘ Sangría
Mocktail ❘ Sangría senza alcool
Gin Tonic (India/Regno Unito)
Nato in India per mano degli inglesi, il Gin Tonic fu inventato per rendere più gradevole il sapore del chinino, usato contro la malaria. Oggi è un'icona globale, perfezionata soprattutto dagli spagnoli. La sua versione migliore unisce gin secco, acqua tonica neutra e un tocco botanico che può spaziare dal lime al rosmarino. Un cocktail essenziale, dove l’equilibrio tra amaro, freschezza e aroma fa la differenza.
Ricetta completa ❘ Gin tonic
Piña Colada (Porto Rico)
Dolce, cremosa, orgogliosamente tropicale, è il cocktail che non teme cliché, ombrellino incluso. Nata a San Juan negli anni ’50, unisce rum bianco, crema di cocco e succo d’ananas in un mix che sa di vacanza e spensieratezza. Ed è proprio questo il bello: ogni sorso è una fuga al sole, anche solo per un momento.
Ricetta completa ❘ Piña colada portoricana
Mocktail ❘ Piña Colada analcolica
Blue Lagoon (Francia)
Il Laguna Blue, noto internazionalmente come Blue Lagoon, è un drink elegante e distintivo nato nella vivace Parigi degli anni ’60. A crearlo fu Andy MacElhone, barman di talento e figlio del celebre Harry MacElhone, figura storica della mixology. Ispirato al White Lady, il drink ne reinterpreta l’eleganza in chiave più fresca e colorata. Con il suo gusto armonioso e il colore brillante, evoca l’atmosfera di una laguna tropicale e racconta una storia in ogni sorso.
Ricetta completa ❘ Blue lagoon
Il brindisi come modo di viaggiare
Ci sono tanti modi per scoprire un paese, ma uno dei più autentici è entrare in un bar e ordinare ciò che beve chi ci vive. I cocktail locali non sono solo drink: racchiudono abitudini, storie e ritmi del posto. Sono inviti a rallentare, a gustare il momento senza fretta, senza itinerari. Perché a volte il vero viaggio comincia proprio con un bicchiere tra le mani.
Patricia González
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