Cocktail dal mondo: 7 drink iconici per brindare come un local

mercoledì 9 luglio 2025 12:22 - Patricia González
Cocktail dal mondo: 7 drink iconici per brindare come un local

Ogni cocktail racconta una storia. A volte nasce da un’intuizione precisa, altre da origini misteriose, ma è sempre legato a un luogo, a un’abitudine, a uno stile di vita. Non sono solo bevande: sono riti da condividere con amici e familiari, capaci di creare momenti che restano impressi nella memoria.

Con un Mojito o uno Piña Colada non si mescolano solo ingredienti, ma atmosfere, geografie, attimi. È questo che vogliamo evocare in questo viaggio tra sette cocktail dal mondo, accompagnati anche da versioni analcoliche che ne conservano l’anima. Non è un elenco tecnico, ma un piccolo omaggio a quei drink che, al di là del contenuto, sanno evocare un luogo, un'emozione, un modo di brindare alla vita


Mojito (Cuba)

Mojito (Cuba)

Fresco, aromatico, rustico e irresistibile: il Mojito è nato all’Avana e ancora oggi conserva il battito caldo delle sue strade. La miscela di menta, lime, zucchero, rum bianco e soda non è solo una ricetta, ma un rituale tropicale da gustare con calma, tra ghiaccio e lentezza. Quando è fatto a regola d’arte, senza scorciatoie, ogni sorso è un colpo d’aria sulla pelle, come un ventaglio che rinfresca l’anima.

Ricetta completa ❘ Mojito cubano


Mocktail ❘ Mojito analcolico al cetriolo



Margarita (Messico)

Margarita (Messico)

Le origini del Margarita restano avvolte nel mistero: forse Tijuana, forse Acapulco, o magari un elegante salotto californiano. Poco importa, perché questo cocktail ha trasformato la tequila in un classico da gala. Servito nel caratteristico bicchiere con bordo glassato, unisce tequila, triple sec e succo di lime in un equilibrio perfetto, quasi rituale. Il risultato? Un sorso deciso, agrumato e vibrante, che racchiude tutta l’intensità e il fascino del paesaggio da cui trae ispirazione.

Ricetta completa ❘ Margarita



Moscow Mule (Stati Uniti)

Moscow Mule (Stati Uniti)

Servito in un iconico boccale di rame, con ghiaccio tritato e una fetta di lime, il Moscow Mule è un cocktail fresco, speziato e dall’effetto sorprendente. Nato a Los Angeles negli anni ’40, nonostante il nome faccia pensare a Mosca, è frutto dell’incontro tra vodka, ginger beer e succo di lime. Ha il fascino di un'invenzione ben riuscita e conquista anche chi solitamente dice di non amare i cocktail.

Ricetta completa ❘ Moscow Mule


Mocktail ❘ Moscow Mule senza alcool


Sangria (Spagna)

Sangria (Spagna)

La sangria non si prepara in fretta: si lascia riposare, si infonde lentamente. È una bevanda che chiede tempo, una brocca capiente e buona compagnia. Vino rosso, frutta matura, un tocco di zucchero e un liquore leggero la rendono il simbolo perfetto dei dopocena spagnoli, dove il caldo abbraccia e le chiacchiere si allungano. Non è mai una porzione singola, né una formula precisa. È sempre un gesto generoso.

Ricetta completa ❘ Sangría

Mocktail ❘ Sangría senza alcool


Gin Tonic (India/Regno Unito)

Gin Tonic (India/Regno Unito)

Nato in India per mano degli inglesi, il Gin Tonic fu inventato per rendere più gradevole il sapore del chinino, usato contro la malaria. Oggi è un'icona globale, perfezionata soprattutto dagli spagnoli. La sua versione migliore unisce gin secco, acqua tonica neutra e un tocco botanico che può spaziare dal lime al rosmarino. Un cocktail essenziale, dove l’equilibrio tra amaro, freschezza e aroma fa la differenza.

Ricetta completa ❘ Gin tonic


Piña Colada (Porto Rico)

Piña Colada (Porto Rico)

Dolce, cremosa, orgogliosamente tropicale, è il cocktail che non teme cliché, ombrellino incluso. Nata a San Juan negli anni ’50, unisce rum bianco, crema di cocco e succo d’ananas in un mix che sa di vacanza e spensieratezza. Ed è proprio questo il bello: ogni sorso è una fuga al sole, anche solo per un momento.

Ricetta completaPiña colada portoricana


Mocktail ❘ Piña Colada analcolica


Blue Lagoon (Francia)

Blue Lagoon (Francia)

Il Laguna Blue, noto internazionalmente come Blue Lagoon, è un drink elegante e distintivo nato nella vivace Parigi degli anni ’60. A crearlo fu Andy MacElhone, barman di talento e figlio del celebre Harry MacElhone, figura storica della mixology. Ispirato al White Lady, il drink ne reinterpreta l’eleganza in chiave più fresca e colorata. Con il suo gusto armonioso e il colore brillante, evoca l’atmosfera di una laguna tropicale e racconta una storia in ogni sorso.

Ricetta completa ❘ Blue lagoon


Il brindisi come modo di viaggiare

Ci sono tanti modi per scoprire un paese, ma uno dei più autentici è entrare in un bar e ordinare ciò che beve chi ci vive. I cocktail locali non sono solo drink: racchiudono abitudini, storie e ritmi del posto. Sono inviti a rallentare, a gustare il momento senza fretta, senza itinerari. Perché a volte il vero viaggio comincia proprio con un bicchiere tra le mani.

Patricia GonzálezPatricia González
Appassionata di cucina e buon cibo, la mia vita si muove tra parole ben scelte e cucchiai di legno. Responsabile, ma distratta. Giornalista e redattrice con anni di esperienza, ho trovato il mio angolo ideale in Francia, dove lavoro come redattrice per Petitchef. Adoro il bœuf bourguignon, ma mi manca il salmorejo di mia madre. Qui, combino il mio amore per la scrittura e i sapori succulenti per condividere ricette e storie di cucina che spero possano ispirarti. La tortilla, mi piace con cipolla e poco cotta :)

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