Scoperta shock: una sola gomma da masticare rilascia migliaia di microplastiche

mercoledì 11 giugno 2025 13:12 - Patricia González
Scoperta shock: una sola gomma da masticare rilascia migliaia di microplastiche

Quasi mai ci soffermiamo a riflettere su cosa accade davvero quando mastichiamo una gomma da masticare. Oltre al gusto fresco o alla consistenza elastica, quel gesto apparentemente innocuo potrebbe nascondere qualcosa di molto meno piacevole: il rilascio di microplastiche nella nostra bocca.Secondo un recente studio condotto dall’Università della California, Los Angeles (UCLA), ogni singolo grammo di gomma può contenere fino a 600 particelle microscopiche di plastica, che vengono rilasciate nel giro di pochi minuti durante la masticazione. Minuscole, invisibili, eppure presenti… e potenzialmente ingerite.


Cosa hanno scoperto i ricercatori?

Per arrivare a questi risultati, i ricercatori hanno analizzato dieci marche di gomme da masticare, includendo sia prodotti a base sintetica che formulazioni considerate più “naturali”. Il dato emerso ha sorpreso tutti: in ogni campione è stato rilevato il rilascio di microplastiche una volta a contatto con la saliva.

In media, sono state individuate circa 100 particelle per grammo di gomma, ma in alcuni casi il numero è salito fino a 600 particelle per grammo. Considerando che un singolo pezzo può pesare tra i 2 e i 6 grammi, questo significa che ogni gomma può rilasciare fino a 3.000 microplastiche nel giro di pochi minuti.

Lo studio ha inoltre evidenziato che circa il 94% delle particelle viene rilasciato nei primi otto minuti di masticazione. In pratica, chi tende a cambiare gomma spesso è più esposto all’assunzione di frammenti plastici rispetto a chi la mastica più a lungo.

Da dove provengono queste microplastiche?

Anche se potresti pensare che le gomme da masticare realizzate con resine naturali siano immuni da questo problema, lo studio dimostra che non è così. La contaminazione da microplastiche può infatti avvenire in diverse fasi: durante la produzione, il confezionamento o la conservazione, indipendentemente dal tipo di base utilizzata.

Rappresenta un rischio per la salute?

Ad oggi, gli effetti precisi delle microplastiche sul corpo umano non sono ancora del tutto chiari. Alcune ricerche le associano a processi infiammatori, stress ossidativo e potenziali alterazioni a livello cellulare, anche se gli studi sono ancora in corso e non conclusivi. Ciò che desta particolare preoccupazione nella comunità scientifica è la loro capacità di accumularsi silenziosamente nei tessuti del nostro organismo, con dosi minime che arrivano da una moltitudine di fonti quotidiane: acqua in bottiglia, frutti di mare, aria che respiriamo e, come dimostrano nuove evidenze, anche dalle gomme da masticare.

Anche se la quantità ingerita attraverso le gomme è relativamente bassa rispetto ad altre vie, l’effetto cumulativo (ancora non del tutto quantificato) spinge i ricercatori a mantenere alta l’attenzione sul tema. Non si tratta di creare allarmismi, ma di osservare con consapevolezza e cautela, mentre la scienza continua a indagare su un fenomeno che potrebbe rivelarsi più pervasivo di quanto pensassimo.

Cosa fare per ridurre l'esposizione?

Non è necessario rinunciare del tutto alle gomme da masticare nella vita quotidiana, ma adottare alcune semplici abitudini può aiutare a limitare l’assunzione di microplastiche:

  • Consumare con moderazione: evitare di masticare gomme continuamente durante la giornata.
  • Allungare il tempo di utilizzo: masticare più a lungo lo stesso pezzo può ridurre il rilascio progressivo di particelle.
  • Scegliere marchi più affidabili: preferire produttori che garantiscono un maggiore controllo sulle materie prime e sui processi produttivi può fare la differenza.

Piccole Scelte, grandi Impatti: cosa ci Insegna una gomma da masticare

Lo studio dell’UCLA arricchisce la mappa invisibile delle microplastiche presenti nella nostra vita quotidiana. Mentre la ricerca continua a esplorare i loro possibili effetti a lungo termine, possiamo iniziare da subito a compiere piccole scelte più consapevoli. Perché, a volte, persino un semplice pezzo di gomma da masticare ci ricorda quanto siamo circondati da elementi impercettibili, ma presenti, nella nostra alimentazione.

Patricia GonzálezPatricia González
Appassionata di cucina e buon cibo, la mia vita si muove tra parole ben scelte e cucchiai di legno. Responsabile, ma distratta. Giornalista e redattrice con anni di esperienza, ho trovato il mio angolo ideale in Francia, dove lavoro come redattrice per Petitchef. Adoro il bœuf bourguignon, ma mi manca il salmorejo di mia madre. Qui, combino il mio amore per la scrittura e i sapori succulenti per condividere ricette e storie di cucina che spero possano ispirarti. La tortilla, mi piace con cipolla e poco cotta :)