Questo è il modo giusto per rompere un uovo (ed evitare che i gusci finiscano nel cibo!)

giovedì 19 giugno 2025 10:18 - Mirella Mendonça
Questo è il modo giusto per rompere un uovo (ed evitare che i gusci finiscano nel cibo!)

Vi è mai capitato di rompere un uovo e perdere più tempo a raccogliere i pezzi di guscio che a cucinare? Se la risposta è sì, non siete certo gli unici. Ma per fortuna, c’è un modo per evitarlo.


L'errore più comune: rompere il bordo del contenitore

La maggior parte delle persone rompe l’uovo sul bordo di un bicchiere, di una ciotola o di una padella. Può sembrare comodo, ma questo gesto causa crepe irregolari e spinge frammenti di guscio nell’uovo, esattamente ciò che si vuole evitare.

La tecnica giusta: utilizzare una superficie piana

Semplice ed efficace:

  1. Tenete l’uovo con decisione, ma senza stringere troppo.
  2. Sbattetelo con fermezza su una superficie piana, come un tagliere o il piano di lavoro.
  3. Usate entrambi i pollici per aprirlo delicatamente, tirando le due metà del guscio verso i lati.

Così otterrete una fessura netta e regolare, lasciando intatta la membrana interna, che aiuta a trattenere eventuali frammenti di guscio.

Suggerimenti extra:

  • Rompete l’uovo in una ciotolina a parte prima di aggiungerlo all’impasto: così, se qualcosa va storto, non rovinerete tutta la preparazione.
  • Se cade un frammento di guscio, usate il guscio stesso per rimuoverlo: funziona meglio di cucchiai o dita, grazie alla tensione dell’albume.
  • Le uova freschissime hanno membrane più resistenti, che facilitano la rottura pulita; quelle più vecchie tendono a frantumarsi con più facilità.

Cosa fanno gli chef professionisti?

I cuochi professionisti spesso rompono le uova con una sola mano, direttamente sul piano di lavoro, con una precisione impeccabile. Anche voi potete riuscirci, ma prima padroneggiate la tecnica a due mani: è il primo passo verso una cucina più pratica (e senza gusci a vista).

Vi è piaciuto il suggerimento?

I piccoli gesti in cucina possono trasformare l’esperienza quotidiana. Sostituire il bordo della ciotola con una superficie piana può sembrare un dettaglio da nulla, ma fa un’enorme differenza nel risultato finale. E voi? L’avete sempre fatto nel modo sbagliato?

Mirella MendonçaMirella Mendonça
Sono responsabile editoriale di Petitchef (Portogallo e Brasile) e una grande appassionata di viaggi e gastronomia mondiale, sempre alla ricerca di nuovi sapori ed esperienze. Tuttavia, per quanto adori esplorare le delizie di diverse culture, la cucina di mia madre rimarrà sempre la mia preferita, con quel sapore unico che solo lei sa creare.

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