Vuoi diventare giudice della coppa del mondo di tiramisù? Ecco come assaggiare gratis i migliori d’Italia!

venerdì 12 settembre 2025 18:00 - Patricia González
Vuoi diventare giudice della coppa del mondo di tiramisù? Ecco come assaggiare gratis i migliori d’Italia!

Il calcio ha la sua Coppa del Mondo. La musica, l’Eurovision. E il tiramisù? Anche lui ha la sua competizione internazionale!

A ottobre, Treviso — la città dove è nato questo iconico dessert — ospiterà la Coppa del Mondo del Tiramisù, un evento che riunisce i migliori pasticceri pronti a sfidarsi a colpi di caffè, cacao e mascarpone. Ma la notizia più golosa è questa: si cercano 100 assaggiatori dilettanti pronti a giudicare chi prepara il tiramisù perfetto.

Sì, hai letto bene! Potresti far parte della giuria e assaggiare gratuitamente le versioni più creative e irresistibili di questo dolce che l’Italia ha regalato al mondo. Un’occasione unica per vivere da protagonista una sfida che promette di essere… più dolce che mai.


Il lavoro dei sogni (o l'abbuffata perfetta)

A prima vista sembra il lavoro dei sogni: sedersi davanti a vassoi infiniti di tiramisù e decretare il vincitore, proprio come in una puntata di MasterChef Italia. Ma la realtà è molto più impegnativa di quanto sembri. In soli tre giorni, i giudici devono assaggiare centinaia di varianti, passando da uno strato di caffè e mascarpone all’altro senza tregua. Il totale fa quasi paura: 240 tiramisù da valutare. Per qualcuno, un sogno che diventa realtà. Per altri, la sfida più golosa (e pesante) dell’anno.

Vuoi diventare giudice? Prima devi superare questo test!

Non basta alzare la mano e gridare “Amo il tiramisù!” per entrare in giuria. Per qualificarsi, bisogna superare un test di 15 domande sulle regole ufficiali del campionato. E non si tratta di una formalità: gli organizzatori vogliono essere certi che, tra una cucchiaiata e l’altra, tu sappia riconoscere un vero tiramisù. Dovrai dimostrare di distinguere, ad esempio, un savoiardo da un pan di Spagna… e soprattutto da un bignè inzuppato nel caffelatte.

Il rovescio della medaglia: quanto costa davvero essere giudice

Perché, ovviamente, c’è sempre un “ma”. Se speravate in un volo gratuito, un hotel con spa e magari una scorta di antiacidi offerta per combattere il bruciore di stomaco… dimenticatelo subito. Il campionato copre solo il tiramisù, e poco più. Viaggio, alloggio e persino il recupero post-abbuffata sono completamente a carico vostro. Certo, l’esperienza di far parte di una giuria gastronomica ufficiale e l’overdose gratuita di mascarpone valgono da sole il prezzo del biglietto.

Come diventare giudice della Coppa del Mondo del Tiramisù?

Il concorso si terrà a Treviso dal 10 al 12 ottobre e vedrà in gara ben 240 versioni diverse del tiramisù, pronte a essere assaggiate e giudicate. Per entrare nella giuria amatoriale, sarà necessario iscriversi il 13 settembre, durante il click-day sul sito ufficiale tiramisuworldcup.com . Solo in quella data sarà attivo il modulo di iscrizione, insieme a un test di 15 domande sul regolamento del campionato. Tra tutti i candidati verranno selezionati 100 assaggiatori volontari, che (come abbiamo già detto) dovranno però coprire personalmente le spese di viaggio e alloggio. Un piccolo prezzo da pagare per un’esperienza unica… e decisamente golosa.

Non sei stato scelto? Porta la Coppa del Mondo a casa tua!

Nessun problema! Se il tuo stomaco già pregustava un’abbuffata ma non sei tra i fortunati selezionati, puoi sempre organizzare la tua gara di tiramisù a casa.

Come? Preparando un tiramisù fatto in casa come vuole la tradizione italiana. Certo, non ci sarà una giuria internazionale, ma avrai una giuria familiare pronta ad applaudire ogni cucchiaiata… con il vantaggio di evitarti la prova d’ingresso e il viaggio fino a Treviso. Ecco la ricetta per portare un po’ di Coppa del Mondo direttamente nella tua cucina:

Tiramisù classico - ricetta passo a passoRicetta Tiramisù classico - ricetta passo a passo

Il tiramisù è senza dubbio uno dei dolci italiani più conosciuti al Mondo. Esistono tante varianti, ma qui vi diamo la ricetta tradizionale di questo dolce al cucchiaio che conquista il palato di tutti. È molto semplice da preparare bastano...

Patricia GonzálezPatricia González
Appassionata di cucina e buon cibo, la mia vita si muove tra parole ben scelte e cucchiai di legno. Responsabile, ma distratta. Giornalista e redattrice con anni di esperienza, ho trovato il mio angolo ideale in Francia, dove lavoro come redattrice per Petitchef. Adoro il bœuf bourguignon, ma mi manca il salmorejo di mia madre. Qui, combino il mio amore per la scrittura e i sapori succulenti per condividere ricette e storie di cucina che spero possano ispirarti. La tortilla, mi piace con cipolla e poco cotta :)

Commenti

Valuta questo articolo: