Melone o anguria: qual è la frutta più idratante per l’estate?

giovedì 12 giugno 2025 15:42 - Adèle Peyches
Melone o anguria: qual è la frutta più idratante per l’estate?

Quando il caldo si fa insopportabile e ci si sente sciogliere come un gelato al sole, due protagonisti non mancano mai nella borsa frigo: melone e anguria. Entrambi freschi, dolci e dissetanti… ma se parliamo di idratazione, chi vince davvero la sfida?

Spoiler: la competizione è più equilibrata di quanto pensi… ma alla fine uno ha la meglio!


Che cos'è esattamente l'idratazione?

Rimanere idratati non significa solo bere acqua. Significa anche introdurre acqua nel corpo attraverso il cibo, e alcuni frutti sono veri e propri "bicchieri d'acqua commestibili".

Secondo l'Anses, in estate, circa il 20-30% del nostro apporto idrico giornaliero può provenire dagli alimenti. Da qui l'importanza di frutti ricchi di acqua come il melone e l'anguria.

L'anguria: la stella dell'acqua

Composta per oltre il 90% da acqua (circa il 91,5% per la precisione), l'anguria è uno dei frutti più idratanti. È semplice: ad ogni morso si sgranocchia acqua.

In più :

  • Contiene potassio e magnesio, perfetti per regolare l'equilibrio idrico.
  • Pochissimo zucchero (circa 6g/100g)
  • È ricca di licopene, un antiossidante che aiuta a combattere lo stress ossidativo.

Uno studio pubblicato su Nutrition Today (2013) ha dimostrato che l'anguria può contribuire a migliorare l'idratazione dopo l'esercizio fisico, quasi quanto una bevanda isotonica leggera.

Melone: molto idratante, ma un po' più dolce

Anche i meloni sono ricchi di acqua, con un contenuto idrico di circa l'89%.

È un ottimo idratante, leggermente più denso dell'anguria e soprattutto più dolce (circa 8-10 g/100 g a seconda della varietà).

È anche :

  • Ricco di vitamina A (betacarotene), che fa bene alla pelle e agli occhi.
  • Fonte di vitamina C
  • Contiene potassio, ottimo per i muscoli e l'equilibrio elettrolitico.

Il suo gusto più intenso può dare l'impressione di essere più "pesante", ma ciò è dovuto principalmente al suo sapore ricco.

Il verdetto: vince l'anguria!

L’anguria contiene una quantità d’acqua superiore, ha un sapore meno dolce e risulta particolarmente dissetante, soprattutto se consumata in abbondanza. Il melone, invece, è più concentrato dal punto di vista nutrizionale, ricco di vitamine e sali minerali.

La scelta migliore? Non scegliere affatto! Alternarli è il modo perfetto per unire idratazione e nutrienti, godendosi il meglio di entrambi.

Adèle PeychesAdèle Peyches
Responsabile editoriale che non vede l'ora che arrivi l'inverno per mangiare fondue! Appassionata di gastronomia e sempre alla ricerca di nuove perle culinarie, ho prima studiato giurisprudenza prima di tornare al mio primo amore: il gusto dei buoni prodotti e il piacere di condividere a tavola :)