Human Kibble: la dieta minimalista in ciotola che tutti stanno provando

Saturday 12 July 2025 09:00 - Eva Alberghetti
Human Kibble: la dieta minimalista in ciotola che tutti stanno provando

Una ciotola, qualche ingrediente semplice e tanta praticità: è questo il cuore del trend “Human Kibble”, che sta spopolando su TikTok. Il nome, ironico e provocatorio, richiama le crocchette per animali domestici, ma dietro questa scelta c’è un messaggio preciso: semplificare l’alimentazione quotidiana, senza rinunciare al valore nutrizionale. In questo articolo approfondiamo cosa significa davvero “human kibble”, perché è diventato così popolare e come approcciarlo in modo sano e consapevole.


Cos'è l’human kibble?

Il termine “human kibble” (che letteralmente significa “croccantini per umani”) può suonare strano, ma il concetto è geniale nella sua semplicità. Si tratta di pasti unici serviti in ciotola, dove gli ingredienti vengono mescolati tutti insieme, senza troppe elaborazioni, per creare un piatto completo, nutriente e facilmente replicabile.

  • una base di cereali: riso, quinoa, bulgur, couscous, farro
  • una fonte proteica: pollo, legumi, tofu, pesce, uova
  • verdure: crude, cotte o fermentate (kimchi, crauti)
  • grassi buoni: avocado, olio evo, semi o frutta secca
  • condimenti leggeri: spezie, erbe, limone, salse fatte in casa

Da dove arriva questa moda?

Il trend è diventato virale grazie a William Kim (@myfoodisme2), un utente di TikTok che ha condiviso i suoi pasti in ciotola. I suoi video hanno attirato milioni di visualizzazioni e hanno ispirato molte altre persone a provare l'human kibble e a condividerlo online con l'hashtag #humankibble. In breve tempo, è diventato un fenomeno globale.

Perché l'Human Kibble piace così tanto?

L’human kibble è diventato popolare per una serie di motivi concreti:

  • È pratico: bastano pochi ingredienti e una ciotola
  • Fa risparmiare tempo: meno piatti da lavare, meno scelte da fare
  • È bilanciato: permette di integrare proteine, fibre e grassi buoni
  • Riduce gli sprechi: perfetto per riciclare avanzi o ingredienti dimenticati in frigo
  • Si adatta a tutti: onnivori, vegetariani, vegani o senza glutine

Inoltre, è ideale da preparare in anticipo per il pranzo al lavoro, all’università o anche da portare in viaggio.

5 consigli se vuoi provare anche tu l'human Kibble

Vuoi sperimentare anche tu questa tendenza? Ecco 5 suggerimenti pratici:

  1. Varia ogni giorno almeno un ingrediente: così mantieni il pasto interessante e bilanciato.
  2. Scegli verdure di stagione: sono più saporite, nutrienti e rendono ogni ciotola diversa.
  3. Sperimenta con le spezie: curry, paprika, cumino o zenzero possono trasformare il gusto del piatto.
  4. Condividi il pasto: anche una ciotola può diventare un’occasione di convivialità.
  5. Consulta un nutrizionista: se vuoi seguire questo stile ogni giorno, è importante bilanciare correttamente i nutrienti.

In conclusione

L’human kibble non è solo un trend virale, ma una risposta concreta a un’esigenza moderna: mangiare bene in poco tempo. È un modo semplice per prendere in mano la propria alimentazione, risparmiando energia mentale e fisica. Tuttavia, è importante ricordare che il cibo è anche cultura, emozione e relazione. Usare questo strumento con intelligenza può migliorare la qualità della vita, a patto di non dimenticare la varietà, la convivialità e il piacere del mangiare.

Eva AlberghettiEva Alberghetti
Sono una stagista di Petitchef che si è subito immersa in questo mondo di ricette e articoli. Con la mia passione per la cucina (soprattutto dolciaria) e la mia strana fantasia ogni giorno mi cimento in nuovi esperimenti. A volte combino qualche pasticcio (la sbadataggine è sempre in agguato!), ma ogni tanto riesco anche a stupirmi… in positivo!

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BELLISSIMO ARTICOLO

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