14 consigli per mangiare bene da studente senza spendere una fortuna

Improvvisare è nemico del risparmio. Se ogni sera corri al supermercato affamato e senza idee, finirai per spendere troppo e comprare cose inutili. Dedica qualche minuto a pianificare i pasti della settimana: ti aiuterà a spendere meno e a evitare sprechi.

Un trucco in più? Vai a fare la spesa poco prima della chiusura: molti supermercati scontano prodotti freschi che stanno per scadere.

Comprare prodotti fuori stagione è come pagare un biglietto aereo all’ultimo minuto: costa di più e il risultato è peggiore. Ad esempio, in autunno la zucca è economica e perfetta per vellutate, contorni e risotti. Appendi al frigo un piccolo calendario della stagionalità: ti aiuterà a risparmiare e a mangiare meglio.

Quando hai tempo, prepara grandi quantità di piatti semplici, come una zuppa di legumi o un ragù di carne. Mangiane una parte subito, conserva una porzione in frigo e congela il resto. Il tuo "io del futuro" ti ringrazierà quando tornerai a casa stanco e troverai la cena già pronta.

Fagioli, ceci e lenticchie in scatola sono alleati perfetti per una cucina veloce:

• Ceci per un hummus fatto in casa,
• Fagioli per un’insalata ricca o una pasta e fagioli,
• Lenticchie per una zuppa nutriente.

Costano poco, saziano e durano mesi in dispensa.

Sono economici, nutrienti e versatili.

La pasta al pomodoro va bene, ma puoi variare con sughi semplici:

• tonno e olive,
• verdure e formaggio,
• pesto fatto in casa.

Lo stesso per il riso: insalate fredde d’estate, risotti in inverno o piatti unici con verdure e uova.

Un piatto può diventare la base per altri pasti. Il ragù, ad esempio, oggi può condire la pasta e domani riempire una lasagna o una torta salata. Così avrai piatti diversi senza cucinare ogni volta.

Piatti surgelati e già pronti sembrano una scorciatoia, ma costano di più e spesso sono meno salutari. Ad esempio, una pizza surgelata può costare 4 euro, mentre farla in casa con una base semplice e pochi ingredienti può costare la metà… ed è molto più buona.

Una cena perfetta in 20 minuti: verdure, patate e un frullatore. Le vellutate si possono fare con quasi tutto: zucca, zucchine, carote, cavolfiore. Per renderle più sfiziose, aggiungi crostini, semi tostati o un filo di olio buono. Un piatto sano, economico e saziante.

• Il riso di ieri diventa un supplì o un’insalata,
• Il pollo arrosto si trasforma in insalata di pollo,
• Il pane raffermo diventa crostini, pane grattugiato o bruschette.

Non usarlo solo per il ghiaccio!

Congela porzioni di pasta al forno, pane a fette, verdure o erbe aromatiche in cubetti d’acqua o olio. È come avere una dispensa extra sempre a portata di mano.

Un caffè al bar ogni mattina può sembrare poco, ma a fine mese pesa sul bilancio. Porta con te una borraccia termica con il caffè fatto a casa. Stesso discorso per le cene: invece di ordinare sempre pizza, organizza cene tra amici in appartamento, dove ognuno porta qualcosa.

• Scarica le app dei supermercati o controlla i volantini digitali.
• Sfrutta offerte come “prendi 3, paghi 2” o sconti sui prodotti in scadenza.

Con un po’ di attenzione, riempi il frigo senza svuotare il portafoglio

Se vivi con coinquilini o amici, unite le forze! Comprare insieme prodotti come olio, pasta o yogurt in formati grandi e poi dividerli ti farà risparmiare parecchio.

Non sottovalutare la mensa: spesso offre pasti completi a prezzi molto più bassi di quelli che spenderesti cucinando carne o pesce fresco a casa. Un pasto equilibrato, veloce ed economico… e magari con qualche avanzo da portare via.

Mangiare da studente non significa sopravvivere a suon di piatti tristi o pasti improvvisati. È un’arte di equilibrio tra risparmio e creatività: impari a cucinare, organizzare e condividere, proprio come impari a studiare e superare gli esami. La vita universitaria è molto più di lezioni e libri: è un vero corso di sopravvivenza gastronomica che ti accompagnerà per tutta la vita.