Si può congelare il formaggio? Scoprite quali sono ideali e quali no

Congelare gli alimenti è un ottimo modo per evitare gli sprechi, ma quando si tratta di formaggio, molte persone hanno ancora dei dubbi: posso congelare qualsiasi tipo di formaggio? E il sapore e la consistenza rimarranno invariati? La risposta è: dipende dal tipo di formaggio.
Sì, è possibile congelare il formaggio: ma con delle limitazioni
Secondo il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), molti formaggi possono essere congelati in modo sicuro, ma la consistenza può cambiare dopo lo scongelamento, soprattutto per i formaggi più morbidi. Il congelamento influisce sulla struttura dei formaggi perché l'acqua contenuta nell'alimento cristallizza, rompendo i legami proteici e rendendo il formaggio più friabile o gommoso.
Formaggi che possono essere congelati con successo
Questi formaggi resistono bene al congelamento, soprattutto se prima vengono grattugiati o affettati:
- Mozzarella
- Formaggio Cheddar
- Formaggio svizzero (emmental, gruviera)
- Parmigiano grattugiato o a piccoli pezzi
- Provolone e Gouda stagionato
Suggerimento: grattugiate o affettate il formaggio prima di congelarlo e confezionatelo in piccole porzioni, eliminando il più possibile l'aria. Utilizzare sacchetti per il congelamento o barattoli ermetici.
Altri formaggi che possono essere congelati (con riserva):
- Formaggio cagliato: può essere congelato, ma una volta scongelato tende a rilasciare più liquido e risultare meno compatto.
- Formaggio a fette (industriale/snack): si congela bene, ma è consigliabile separare ogni fetta con carta da forno per evitare che si attacchino.
- Edam e Maasdam (simili al Gouda): ottima resa al congelamento, soprattutto nelle versioni più stagionate.
- Formaggi per pizza (miste lavorate): progettati per essere congelati, mantengono gusto e consistenza senza problemi.
- Formaggi a pasta dura (in generale): più il formaggio è stagionato e povero di acqua, migliore sarà la sua tenuta al congelamento.
Formaggi non adatti al congelamento
Non tutti i formaggi si prestano bene al congelamento. Alcuni, infatti, hanno un alto contenuto di umidità o una consistenza molto cremosa, caratteristiche che li rendono sensibili alle basse temperature: una volta scongelati, tendono a separarsi, diventare granulosi o perdere sapore.
- Formaggi freschi (come ricotta, quark o minas frescal): non reggono il gelo e si sfaldano facilmente.
- Formaggi morbidi e cremosi (come formaggio spalmabile, Brie, Camembert): la loro texture soffre molto e diventa poco gradevole.
- Formaggi erborinati (come Gorgonzola o Roquefort): si possono congelare, ma il gusto e la consistenza ne risentono notevolmente.
Come scongelare il formaggio nel modo giusto
Per preservare al meglio sapore e consistenza, il formaggio va scongelato lentamente in frigorifero, preferibilmente durante la notte. Questo metodo aiuta a evitare sbalzi termici che potrebbero comprometterne la struttura.
- Non scongelare a temperatura ambiente o nel microonde, soprattutto nel caso di pezzi di grandi dimensioni, per evitare che si ammorbidiscano all’esterno restando ghiacciati all’interno.
- Attendere con pazienza per permettere uno scongelamento graduale e uniforme.
In conclusione:
Congelare il formaggio è possibile, a patto di scegliere le varietà giuste e seguire le corrette pratiche di confezionamento e scongelamento. Anche se dopo il congelamento alcuni formaggi possono perdere parte della loro consistenza originale, restano comunque perfetti per essere utilizzati in cucina: ideali per salse, ripieni, gratinature o farciture di panini. Il segreto? Usarli cotti o fusi, dove la texture diventa secondaria rispetto al sapore.
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