Cosa mangiare in caso di gastroenterite da norovirus

La gastroenterite da Norovirus può causare sintomi gravi come vomito e diarrea. Sapere cosa mangiare in questa fase è fondamentale per favorire il recupero ed evitare complicazioni. In questo articolo esploriamo quali sono gli alimenti sicuri e quelli da evitare, sulla base di consigli medici e prove scientifiche. Scoprite come gestire la vostra dieta per sentirvi meglio più velocemente.
COS'È IL NOROVIRUS E COME LO SI PRENDE?
Il norovirus è una delle principali cause di gastroenterite virale nel mondo. Si trasmette facilmente per contatto diretto con una persona infetta, attraverso cibo o acqua contaminati o toccando superfici infette.
Il virus è estremamente contagioso e può diffondersi rapidamente in luoghi chiusi come asili, ospedali, uffici di lavoro, navi da crociera e case di cura. Sebbene chiunque possa contrarre l'infezione, i bambini piccoli, gli adulti anziani, le persone immunocompromesse e le donne in gravidanza sono più suscettibili e dovrebbero prendere ulteriori precauzioni.
Cos'è la gastroenterite da norovirus e come influisce sulla dieta?
La gastroenterite da Noroviru s provoca sintomi come nausea, vomito, diarrea e dolore addominale. In questa fase, l'apparato digerente è particolarmente sensibile, quindi è fondamentale scegliere alimenti che non irritino lo stomaco o peggiorino la disidratazione.
Quando si è alle prese con i sintomi del norovirus, la priorità è rimanere idratati e mangiare cibi facili da digerire.
Dieta consigliata: cosa mangiare durante la gastroenterite
1. Idratazione adeguata:
- Acqua in piccole e frequenti quantità.
- Soluzioni di reidratazione orale (come la soluzione fisiologica di reidratazione orale) per reintegrare gli elettroliti.
- Brodi leggeri e caldi.
2. Cibi morbidi e insipidi:
- Riso bianco: è facile da digerire e aiuta a calmare lo stomaco.
- Pane tostato: gli alimenti secchi aiutano a stabilizzare il sistema digestivo.
- Banana: ricca di potassio, ideale per reintegrare gli elettroliti persi.
- Salsa di mele non zuccherata: la sua consistenza morbida e il contenuto di pectina aiutano ad alleviare la diarrea.
3. Opzioni proteiche leggere:
- Pollo bollito o al vapore senza condimento.
- Pesce bianco cotto.
Cosa evitare durante la gastroenterite
Evitare alcuni cibi e bevande è importante quanto consumare quelli giusti. Secondo gli esperti, si dovrebbe stare alla larga da:
- Latticini: come latte, formaggi e yogurt, perché possono rendere difficile la digestione.
- Cibi grassi o fritti: Sono difficili da elaborare e possono irritare lo stomaco.
- Bevande gassate o zuccherate: possono peggiorare la disidratazione e causare gas.
- Caffè, alcol e tè nero: irritano il tratto gastrointestinale.
- Alimenti ricchi di fibre grezze: verdure crude, legumi e cereali integrali dovrebbero essere temporaneamente evitati.
Quando reintrodurre il cibo normale
La reintroduzione degli alimenti deve essere graduale. Una volta che i sintomi si sono attenuati, è possibile iniziare a incorporare alimenti come:
- Verdure cotte (carote, zucchine).
- Carni magre grigliate o bollite.
- Cereali raffinati come la pasta bianca.
È fondamentale ascoltare il proprio corpo ed evitare di mangiare troppo o troppo velocemente.
Ulteriori suggerimenti per la gestione della gastroenterite da norovirus
- Consultare un medico: Rivolgersi sempre a un professionista se i sintomi persistono per più di tre giorni o se si manifestano segni di grave disidratazione.
- Igiene rigorosa: lavarsi regolarmente le mani per evitare di diffondere il virus.
- Evitare il contatto ravvicinato con gli altri quando i sintomi sono attivi.
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