Buffet a volontà: 10 trucchi per uscirne da veri campioni

lunedì 28 luglio 2025 14:22 - Patricia González
Buffet a volontà: 10 trucchi per uscirne da veri campioni

Si entra, si paga un prezzo fisso, e si ha accesso a un buffet senza limiti. Se vi va un’insalata di pasta o tre tipi diversi di riso, fate pure. Ma se l’obiettivo è ottenere il massimo da questa esperienza, allora siete nel posto giusto.

Ecco qualche dritta per affrontare il buffet come veri professionisti. Chiariamo subito: nessun nutrizionista approverebbe davvero quello che segue. Ma se per il resto dell’anno mangiamo con criterio, ogni tanto ci si può concedere una deviazione. Perché a volte non si va a un buffet solo per mangiare… ma per vivere l’esperienza al massimo. Ecco quindi le strategie migliori, tra logistica e gastronomia, per non uscire dal buffet pensando: “Potevo fare di meglio”.


1. Non esagerare… né da una parte né dall’altra

Non arrivare al buffet né a stomaco vuoto né completamente pieno. Fai una colazione leggera ma presente: arrivare affamatissimi ti farà mangiare in fretta e male. Il segreto è arrivare con una fame equilibrata, non come se fossi appena tornato da un pellegrinaggio nel deserto.

2. La ricognizione è tutto

Se puoi dare un’occhiata in anticipo, fallo. Così saprai subito se ci sono frutti di mare, cucina dal vivo o qualche specialità del giorno… e non sprecherai tempo (né appetito) con scelte a caso. La vera strategia inizia prima ancora di sederti.

3. Leggi (bene) le regole del gioco

Non tutto è sempre incluso. In alcuni buffet, le bevande, i dessert o piatti “premium” vengono addebitati a parte. E in certi casi, potreste perfino essere penalizzati se lasciate cibo nel piatto. Meglio chiedere prima, non dopo. Il rapporto qualità-prezzo parte da qui: sapere esattamente cosa è compreso... e cosa no.

4. Non buttarti sul primo piatto: osserva prima, scegli dopo

L’errore più comune? Fiondarsi sul primo piatto caldo a vista. Prima di riempire il piatto, fai un giro di ricognizione senza prendere nulla. Guarda bene cosa offre il buffet, individua i veri tesori e scarta i semplici riempitivi. Un trucco da ricordare: ciò che abbonda è quasi sempre ciò che costa meno. Le cose buone, quelle davvero speciali, di solito sono più nascoste… ma valgono la caccia.

5. Non tutto “vale” allo stesso modo

In un buffet, non tutto ha lo stesso peso... anche se a prima vista può sembrare così. Alcuni piatti costano molto di più al ristorante, ed è lì che conviene puntare: frutti di mare, tartare di tonno rosso, formaggi di qualità, prosciutti dignitosi, arrosti cotti lentamente o preparazioni espresse sono le vere “gemme” del buffet. Patate, pasta e riso? Riempiono tanto ma valgono poco. Sono pensati per saziare in fretta chi non sa scegliere bene. Quindi, prima di farti tentare da una montagna di carboidrati... pensa a quanto spazio nello stomaco potresti usare meglio!

6. Non farti prendere dalla foga

Non riempire il piatto con tutto in una volta. Serviti un po’, assaggia e, se qualcosa merita, riprendilo. Se la risposta è no, niente secondo giro. Il tuo stomaco ha una capienza limitata: gestiscila bene. Così eviti il classico “lo mangio così non lo butto” e lasci spazio a ciò che vale davvero.

7. Tieniti a distanza di sicurezza

Non sederti troppo vicino al buffet. Così sarai "costretto" a muoverti e a riflettere prima di alzarti per il bis. In più, da lontano, hai una visuale perfetta per capire quali piatti vengono riforniti al volo (di solito sono i più buoni) e quali, invece, restano lì intatti per ore (spoiler: c’è un motivo se nessuno li tocca).

8. Punta in alto: scegli piatti speciali, non quelli da tutti i giorni

Se vai a un buffet per prendere maccheroni al pomodoro o un’insalata in busta con il mais… stai sbagliando approccio. Lascia perdere i piatti che potresti prepararti in cinque minuti a casa. Vai in cerca di quello che di solito non cucini durante la settimana: piatti che richiedono tempo, tecnica o ingredienti costosi. È lì che ti giochi il vero valore del buffet. Sii furbo: punta su preparazioni elaborate, sapori particolari, cose che non mangeresti facilmente altrove. Questo è il momento di approfittarne davvero.

9. Evita le trappole del buffet: sembrano innocue, ma ti fregano

Al buffet ci sono cibi che ti attirano con l’aria innocente, ma sabotano qualsiasi strategia. I fritti, ad esempio: croccanti, certo, ma ti riempiono in tre bocconi e spesso sono più unti che davvero buoni. Le salse dense? Quelle a base di farina o amido di mais servono spesso a mascherare piatti mediocri e ti lasciano una sensazione di pesantezza che non vale la pena. E occhio alle bevande gassate: gonfiano, rallentano la digestione e occupano spazio prezioso. Il tuo stomaco ha dei limiti. Usalo con intelligenza.

10. Mangia con calma, ma non perdere il ritmo

Mangia lentamente, ma non tirarla troppo per le lunghe. Se vai troppo piano, ti sentirai sazio prima di aver davvero iniziato. Se invece ti butti sul cibo come se il buffet chiudesse tra cinque minuti, finirai per mischiare tutto a caso e perdere il filo. La vera strategia sta nel trovare il giusto ritmo: goditi ogni boccone, ma resta concentrato. Anche il controllo fa parte del gioco (e della redditività).

E voi?

sCome vedi, sfruttare un buffet non è solo questione di mangiare tanto, ma di mangiare meglio rispetto a quello che hai pagato. Non è gola, è strategia. Hai un trucco infallibile o un’esperienza (epica o disastrosa) da raccontare? Scrivilo nei commenti: non vedo l’ora di leggere la tua!

Patricia GonzálezPatricia González
Appassionata di cucina e buon cibo, la mia vita si muove tra parole ben scelte e cucchiai di legno. Responsabile, ma distratta. Giornalista e redattrice con anni di esperienza, ho trovato il mio angolo ideale in Francia, dove lavoro come redattrice per Petitchef. Adoro il bœuf bourguignon, ma mi manca il salmorejo di mia madre. Qui, combino il mio amore per la scrittura e i sapori succulenti per condividere ricette e storie di cucina che spero possano ispirarti. La tortilla, mi piace con cipolla e poco cotta :)

Commenti

Valuta questo articolo: